lunedì 12 giugno 2017

Intelligenza Emotiva.Come ottenere sempre il massimo da noi stessi!






Nei primi anni  90' lo psicologo statunitense Daniel Goleman ha reso popolare il concetto di Intelligenza Emotiva  analizzando come l'intelligenza e le emozioni fossero a stretto legame.

Definì l'intelligenza emotiva come:
"la capacità di motivare se stessi, di persistere nel perseguire un obiettivo nonostante le frustrazioni, di controllare gli impulsi e rimandare la gratificazione, di modulare i propri stati d'animo evitando che la sofferenza ci impedisca di pensare, di essere empatici e di sperare".
Questa definizione ci permette di capire l'enorme importanza che ha l'intelligenza emotiva e come identificare, comprendere e gestire le emozioni può cambiarci la vita.

Perchè una persona intelligente può non essere adatta per un lavoro?
Perchè una persona intelligente può comunque fallire nella vita?
La risposta a queste domande sta nell'intelligenza emotiva.
Le emozioni sono dotate di una forza dirompente che può ostacolarci nel raggiungimento degli obiettivi facendoci sbagliare o paralizzandoci in determinate situazioni; saperle gestire ci permette di ottenere il massimo da noi stessi e da chi ci sta intorno. 

I cinque ambiti principali di questa teoria sono:

- Conoscenza delle proprie emozioni: Autoconsapevolezza ( ci permette di riconoscere le nostre emozioni, i nostri stati interiori)

-Controllo delle emozioni: Padronanza di sè (ci permette di gestire le emozioni anche quelle più dirompenti al meglio evitando di essere travolti)

-Motivazione di se stessi: capacità di dominare le emozioni per raggiungere un obiettivo, ovvero la capacità di ritardare la gratificazione e di controllare gli impulsi.

-Riconoscimento delle emozioni altrui: Empatia (ossia essere consapevoli dei sentimenti, delle esigenze e degli interessi altrui)

-Gestione delle relazioni: Abilità sociali ( ci permettono di avere dei rapporti interpersonali sani, inducendo risposte desiderabili negli altri)


Ecco alcune situazioni dove possedere l'Intelligenza Emotiva può fare la differenza:

1) Ci prepariamo ad affrontare un esame: esprimiamo l'emozione attinente alla situazione, ossia la paura, ma l'intensità è troppo elevata comportando una prestazione scadente.

2) Litighiamo con il nostro partner :ci arrabbiamo per un buon motivo ma la esprimiamo nella modalità errata diventando aggressivi o  abbandonandoci in un mutismo puerile che non fa altro che peggiorare la situazione di coppia.

3) Abbiamo una fobia : Proviamo una paura ingiustificata verso qualcuno o qualcosa esprimendo un'emozione sbagliata rispetto al contesto.

Attraverso l'educazione e lo sviluppo di abilità come l'autocontrollo, l'autocosapevolezza e l'empatia  possiamo apprendere ad essere emotivamente intelligenti, imparando ad usare le emozioni come un patrimonio da cui attingerci a vantaggio nostro e della collettività, permettendoci di agire per scelta e non più a re-agire, passando dalla dipendenza dagli  altri e dagli eventi che accadono, alla libertà di azione per scelta.





NON POSSIAMO VIVERE SENZA EMOZIONI MA POSSIAMO IMPARARE A GESTIRLE IN MODO SANO.

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