giovedì 18 gennaio 2018

OROTORESSIA!





L'ortoressia è l'ossessione per il mangiare cibi sani. E' presente, nei soggetti che ne sono affetti, una forte attenzione verso le numerose diete esistenti sul mercato ed è caratterizzata dalla preselezione molto accurata degli alimenti che può diventare estrema. E' un problema sociale, impedisce al soggetto di avere rapporti equilibrati con l'esterno creando un meccanismo circolare di insoddisfazione che alimenta il problema. La differenza con i DCA (Disturbi comportamento alimentare) è che, mentre in questi tutte le attenzioni sono rivolte alla quantità di cibo e sulle sue ricadute, nell'ortoressia tutte le preoccupazioni riguardano la qualità del cibo,il rischio di contaminazione, la minaccia che l'alimento sia sporco e non sano, non puro, e le preoccupazioni iniziali si possono trasformare in una vera e propria mania di persecuzione.
Le cause sono state individuate in : ritmi di vita forzati della vita moderna, modelli di salute e bellezza rivolti al consumismo piuttosto che all'individuo, scale di autovalutazione basate sul rapporto salute-bellezza-autostima, motivazioni alimentari di ordine psicologico, etico, morale.

mercoledì 3 gennaio 2018

VIGORESSIA!




La vigoressia, o bigoressia (dall’inglese “big”, grosso), è un disturbo psicologico che si può classificare all’interno dei “nuovi” disturbi alimentari, nella categoria “Disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione di cibo”.
Questa dipendenza nasce da una preoccupazione ossessiva per l’aspetto fisico e dal desiderio di modificarlo aspirando alla perfezione, tanto che alcuni autori parlano di “complesso di Adone” , dalla celebre figura mitologica simbolo della giovanile bellezza maschile.
Il disturbo è caratterizzato da una seria dispercezione corporea, opposta a quella dell’anoressia nervosa.
Il soggetto si percepisce sempre troppo gracile e magro, comportando una dipendenza patologica dall’esercizio fisico con l’ossessione per l’incremento della propria massa muscolare seguita generalmente da un regime dietetico iperproteico. L’esercizio fisico diventa una priorità assoluta, andando ad inficiare la vita sociale: sia nei rapporti affettivi, sia nella vita lavorativa, che vengono messi in secondo piano o addirittura abbandonati. 
La bigoressia è particolarmente diffusa nella popolazione maschile, tuttavia secondo le indagini statistiche più recenti, starebbe prendendo sempre più piede anche tra le donne; la fascia di età certamente più colpita è quella dai 25 ai 35 anni, seguita da quella tra i 18 e i 24,. Da queste indagini emerge anche una crescente fetta di persone più adulte, anche over 40, che cercano di combattere il tempo che passa attraverso allenamenti e stili alimentari sempre più rigidi.
Per quanto riguarda le cause della vigoressia, secondo gli esperti queste sono da identificarsi in una combinazione di fattori di natura diversa, quali: fattori psicologici, fattori sociali e fattori biologici.