Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo. Esso include difficoltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsi e del livello di attività. Questi problemi derivano sostanzialmente dall’incapacità del bambino di regolare il proprio comportamento in funzione del trascorrere del tempo, degli obiettivi da raggiungere e delle richieste dell’ambiente.Si tratta di un disturbo eterogeneo e complesso, multifattoriale, che nel 70-80% dei casi coesiste con uno o più altri disturbi, aggravandone la sintomatologia e rendendo quindi complessa sia la diagnosi sia la terapia. I disturbi più frequentemente associati con l'ADHD sono il disturbo oppositivo-provocatorio, i disturbi della condotta, i disturbi specifici dell'apprendimento (dislessia, disgrafia, ecc.) e i disturbi d'ansia.
L’ADHD NON E' UN PROBLEMA MARGINALE CHE SI RISOLVE CON L'ETA'.
Si stima che nel mondo l’incidenza dell’ADHD sia pari al 5,3%
della popolazione, mentre in Italia la prevalenza è intorno al
3-4%, che corrisponde a circa 270.000-360.000 bambini.